lunedì 17 ottobre 2011

mi ricordo da bambina ritagliavo le sottilette col coltello e disegnavo case gialle come la casa che avevamo a Ferrara che era gialla anche lei.avrei dovuto prenderti sulle spalle come Enea con Anchise e portarti fuori di casa oltre le mura con in cima i cocci verdi di bottiglia,volevo fare come lui ma avevi le flebo.Metastasi grosse come arance dicevano il tuo cancro allora profumava di fiori? mi piace pensare di si che ti fosse cresciuto un albero dentro ma chiederti di annusarlo sarebbe stato un po' troppo impertinente.

Nessun commento:

Posta un commento