mi dice un esperto di jung che c'è un che di patologico nel nostro non appendere mai i quadri e lasciarli a terra sconfitti contro il muro.ho immaginato un campanello coi nostri nomi incisi sopra non come quegli adesivi che abbiamo sempre avuto nelle case in affitto. che con la pioggia i colori si mescolano e le cartoline non arrivano più.vorrei portarti sull'isola di Calipso, nella mia personale utopia mi basta dirti una cosa picciola picciola per convincerti a venire non mi servono orazioni.
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