giovedì 16 febbraio 2012
oggi sono andata al vecchio manicomio con le imposte rosse che sta vicino al nuovo manicomio con le imposte verdi che si chiama istituto psichiatrico per il controllo dei disturbi alimentari, dipendenze, psicosi e terapie psichiatriche e altre sigle ma che è uguale al manicomio, tranne per le imposte. ho sbagliato corridoio, era destra-destra-sinistra io mi sono confusa e sono finita in un posto pieno di matti, uno aveva il sacchetto del catetere in mano e minacciava una donna in tuta di tagliarle la gola. poi sono riuscita a trovare il reparto che cercavo c'erano farfalle dipinte a stencil sui muri e sedie arancioni e fiori finti. preferivo la puzza di piscio
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che posti strambi. sembrano sempre lontani lontani dalle leggi che dominano la città.
RispondiEliminacome delle altre città dove tutto funziona al contrario:
la folla è solitudine
i colori brillanti inducono al pianto
uno scambio di sorrisi è un incontro di pugilato
ad una carezza rispondi con un morso
ogni mattina mi sveglio col cuore pesante
e mi alzo e mi lavo e mi vesto
e passo metà della mia giornata in un centro di riabilitazione per disturbi alimentari, dipendenze, psicosi e bla bla
ma non è peggio che restare a casa