Eravamo sposati da chissà quante ore.
agosto entrava impertinente dalle persiane ma io ti avevo dipinto le palpebre di nero per non sentirlo arrivare.
sotto le coperte fingevamo fosse febbraio e correre nella neve ma il sudore ci tradiva.stavamo abbracciati alle volte, altre volte no. diciamocelo, avevo trascurato le faccende domestiche, c'erano piatti da lavare e colletti da stirare e la tua barba da radere e le mosche sai, sugli avanzi di torta. facevano simposi platonici e succhiavano erotiche Oggi sposi di candida glassa, io non ero invitata a quel party. I fondi di caffè non avevano niente di interessante da dire e i divani gridavano chiamatuamadredillechelamichiedilepochieuro. prendevo tempo e ti scrivevo lettere di polvere sulla cassettiera.
poi ti ho detto voglio un frullatore, sarà tutto ok se avremo un frullatore 8 velocità. bimba col frullatore non ci paghi l'affitto, mi hai detto. il tuo s a r c a s m o mi dà i nervi, mi farai venire un'ulcera. ho preso i bicchieri da cocktail regalo di nozze diqueituoicugini e ho preparato aperitivi Lexotan e ombrellini, alcuni erano rotti ho scritto sul frigo comprare ombrellini da cocktail nuovi so che non lo farai. le benzodiazepine le ho lasciate fare sesso nelle mie vene e venire nella mia testa. penso ancora che un frullatore sistemerebbe ogni cosa mi succede spesso si chiama desiderio ossessivo compulsivo. mi sfotti e ci aggiungi distocazzo, non fa ridere. la mia analista dice che dovrei smetterla di sporcare la mia vita ,di cagarci sopra. l'ha detto e mi sono vergognata lei l'ha capito e mi ha offerto una caramella balsamica. smettere di sposarmi e scoparmi e un'Idea,dice la mia analista.
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