distanze croniche
di estati insipide
li senti stringere
quei cieli in polvere
tra dita aride
bagnate ormai
di sogni e cenere?
Seduti a perdersi
in albe immobili
dispersi odorami
o ancora schivami.
lo scegli tu.
cadere
per ritrovarci
rincorrerci
per allontanarci.
intrecciarsi le nostre chimere
per sfuggire ancora
la pelle di uno
ai ricordi dell'altro.
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