mercoledì 12 agosto 2009

Se solo le tue dita nicotina potessero capirmi stasera,
stipata in affollate solitudini come questa
potrei cestinare memorabili attimi fobici
e premere le tue orecchie sul mio ombelico
a sentire il mare o la metrò che arriva,
svegliarci tragiche risate e allegri etilici
sedativo amore in riserva bastami,
dissetami, cazzo.
soddisfami, cazzo.
sfamami, cazzo.
almeno finchè non torneranno gli anni '80.
Il trucco sta nell'usare parole stonate di incomprensibile dolcezza,
scriverti in corsivo tra le cosce mascara
lascive promesse e abitudini sciupate
notturne come falene.

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